Calcolo fattura per Professione

Il calcolo fattura online è pensato per la stesura o verifica della parcella dei Professionisti (es. Avvocati) emessa o ricevuta, sia per le fatture elettroniche B2B e B2C – che da luglio 2022 coinvolge anche i contribuenti in regime forfettario – sia per le fatture cartacee, dove sono più frequenti di errori di calcolo per importi e percentuali.

PMI.it mette dunque a disposizione un servizio gratuito per calcolare l’importo in fattura e  tutte le voci da inserire nel documento fiscale, con un simulatore semplice e personalizzabile caso per caso, comprese le situazioni particolari come l’applicazione di regimi fiscali agevolati. Il calcolo delle fatture professionali online è infatti differenziato a seconda della professione praticata.

Per effettuare il calcolo della fattura, basta scegliere il Modello di fattura corrispondente all’attività svolta e inserire le informazioni richieste (le voci sono differenziate a seconda della professione): una volta compilati i vari campi, basta cliccare su Avvia il calcolo. A questo punto si potranno visualizzare tutte le voci da inserire in fattura, senza sbagliare.

Calcolo fattura Professionisti: modelli disponibili

Per calcolare la fattura in base alla professione, il tool gratuito di PMI.it parte dalla scelta del modello.  Si può scegliere tra i seguenti modelli di fattura:

• Modello fattura generale per partite IVA e forfettari
• Modello fattura per commerciale-generale
• Modello fattura per Lavoro autonomo occasionale
• Modello fattura per Avvocati
• Modello fattura per Psicologi
• Modello fattura per Medici e Odontoiatri
• Modello fattura per Architetti e Ingegneri
• Modello fattura per Geometri
• Modello fattura per Agenti di commercio
• Modello fattura per Consulenti del lavoro
• Modello fattura per Veterinari
• Modello fattura per Infermieri
• Modello fattura per Fisioterapisti e Professioni sanitarie della riabilitazione
• Modello fattura per Giornalisti
• Modello fattura per Guide turistiche
• Modello fattura per Accompagnatori turistici

Come funziona il calcolatore delle fatture per Professione

Il calcolatore delle fatture professionali applica, in base alla professione, la corretta tassazione in fattura. Per determinare a quanto ammontano le eventuali rivalse INPS e le ritenute previdenziali, infatti, vengono applicate le regole previste dalla normativa vigente e dalle specifiche Casse professionali. Viene poi tenuto conto di regimi particolari, come il regime forfettario, la possibile applicazione di ritenute d’acconto, IVA per Cassa (art. 32 bis, D.L. 83/2012), Split Payment (art. 17-ter, DPR 633/72) e così via.

Vengono in questo modo calcolate voci quali:

• imponibile,
• IVA,
• totale della fattura,
• eventuale ritenuta d’acconto,
• netto a versare.

Nel risultato del calcolo della fattura per professione si trova anche l’indicazione delle note da inserire in fattura, ad esempio in caso di: lavoro autonomo occasionale (art. 81 lett. L del TUIR 917/16), prestazione sanitarie esenti IVA (art. 10 n. 18 del DPR 633/1972), operazioni non soggette ad IVA (es. in regime forfettario agevolato o art. 15 DPR 633/1972).

Calcolo fattura Avvocato

Per capire in concreto come utilizzare il calcolatore per le fattura prendiamo l’esempio di un avvocato, o studio legale.
In questo caso i dati della fattura, o della notula da da compilare, sono relative a:

• l’ammontare delle spese esenti e imponibili;
• le spese generali sugli onorari, ex. art. 13, comma 10, L. 247/2012, pari al 15% deli onorari secondo quanto stabilito dall’art. 2 del D.M. n. 55/2014 (il calcolatore dà tuttavia la possibilità di modificare la percentuale;
• l’applicazione , o meno, della ritenuta d’acconto;
• l’applicazione dell’IVA per Cassa (art. 32 bis, D.L. 83/2012) o, in alternativa, dello Split Payment
  (art. 17-ter, DPR 633/72);
• l’applicazione, o meno, delle agevolazioni previste per i contribuenti forfettari. In questo caso è possibile anche indicare l’applicazione dell’imposta di bollo al cliente. Qualora venga indicata l’opzione che tiene conto del regime fiscale semplificato, non viene applicata l’IVA (altrimenti pari al 22%) e non sono applicabili lo split payment o l’IVA per Cassa;
• la descrizione della prestazione resa;
• l’importo dell’onorario.

Nella fattura per avvocati e studi legali risultante, la quota da destinare alla Cassa forense del 4% – così come avviene per il calcolo della fattura destinato alle altre categorie professionali – viene calcolata automaticamente.

Quali voci devono essere sempre presenti in fattura

N.B. Nel calcolo della fattura per professione di PMI.it non viene chiesto di inserire dati sensibili propri o dei cliente, ma è fondamentale che questi davano sempre indicati nella fattura.

In particolare, le voci che devono essere sempre presenti nelle fatture sono (art. 21, co. 2, del D.P.R. n. 633/1972):

• data di emissione della fattura;
• numero della fattura, univoco e progressivo;
• i propri dati (ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, indirizzo, etc.);
• numero di partita IVA del cedente o prestatore;
• i dati del cliente (denominazione e ragione sociale del cliente, nel caso di una società, o nome, cognome e possibilmente codice fiscale/p.IVA, in caso di persone fisiche);
• numero di partita IVA/codice fiscale del cessionario o committente;
• descrizione, la quantità e i prezzi dei prodotti e dei servizi oggetto della transazione;
• la data in cui il pagamento viene corrisposto, se diversa dalla data di emissione della fattura;
• l’aliquota IVA e l’imponibile.